giovedì 7 marzo 2013

Una parola per tutte le settimane - Ma basta no ?



Interno cucina. Sono le sei e mezza del mattino, fuori piove, fa un freddo non irrilevante e io sono alle prese con la moka (brivido..). Però canticchio e sono allegra. Il perché non rileva ai fini di quello che segue, dunque ometto (guardate che si è sentito forte e chiaro il sospiro di sollievo). Accendo il pc e decido di pubblicare su feisbùc una frase spensierata, da primavera in arrivo: "le donne belle sono quelle felici". Chiudo e vado a farmi la doccia. Arriva il messaggione. "Lei è felice? Solo gli imbecilli sono felici" con annessa fonte: Loredana Berté. Non voglio neanche sottolineare il fatto che, posto che dia lustro effettivo a quel che sta dentro il citato, se la fonte fosse stata de "l'uomo che ignaro di tutto sta portando il cane a spasso, in questo momento, proprio sotto casa tua" probabilmente mi avrebbe confortato di più. Rispondo: "Beh dai, mettiamola così. Facciamo che la felicità è una scelta. Consapevole. Come tutte le scelte richiede fatica intellettuale, dunque non è cosa da imbecilli" faccetta sorridente e penso mavaffanculo va, tu e le masturbazioni mentali. Vivi, cretina.
Mentre sono impegnata nella delicatissima operazione di farmi due righe dritte sopra gli occhi, arriva la risposta. Sospirosa. "Magari la felicità fosse sempre una scelta (dimostrando chiaramente che non ha capito niente di quel che le ho detto) un certo F. Gump (come dire, ti sto portando la parola di uno forte, mica straccioni tipo Kant) diceva che la vita etc. etc. (tanto 'sta cosa dei cioccolatini la sanno pure i morti e quindi basta un cenno e la ripetiamo tutti insieme, tipo rosario). La felicità totale, cara Dotty, per me è un'utopia”. 
Dovrei mollarla lì. Chiunque minimamente sapido di testa, avrebbe ignorato il tutto e sarebbe andato a mangiarsi, contentone, un cornetto alla marmellata. Io, invece, insIpida,   mi intestardisco. E rispondo: "Verissimo. Ma sottolineo che parole come "totale" o "persempre" per quanto suonino dolci hanno un senso relativo pronunciate da noi che, comunque vada, è certo che "persempre" non siamo. Quindi, ma non lo scrivo, smettila co' sta gnagna melodrammatica che il tempo vola e, praticamente domani, sei morta. Qualunque cioccolatino ti sia capitato. 
Ma la risposta. Quella giusta e quindi non mia, mi arriva su uozzàp, da Lei *che non ne sbaglia una: 
Le donne belle sono quelle che non rompono il cazzo agli altri".

A margine - e quelle che a ripetizione, trecento volte al giorno, postano mi manchi, muoio, (ma evidentemente mai sul serio) il freddo non è fuori, è dentro di me ? (che tu ti devi fratturare le dita per non rispondere "prova a ingoiare una sciarpa, magari funziona). Basta. Ebbasta no? Avete davvero sfrantecato i maroni (Il kovalski, cit. e graziediesistere). A furia di piangervi addosso, vi verranno i reumatismi a trent'anni (che non è una bella cosa eh), mentre la vita, quella vera, che se ne frega dei lamenti e ti stende quando le gira e solo perché le gira, vi trotterella via veloce, canticchiando soave "io mica ripasso eh, ciao sceme”.

* Lei è Chérie Amanita (al momento la sua splendida casa qui è chiusa, ma io ci passo tutti i giorni, perché non si sa mai, magari decide di tornare…). Ma è anche la Valez e, soprattutto, l’amoremio (ciao frangetta :*)

12 commenti:

  1. La cara Amanita ha il dono della sintesi... e ci manca tanto tanto tanto - cattivona!

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  2. ... e pensare che mi hanno sempre un po' scartavetrato i maroni a causa del mio ermetismo un po'... come dire... appuntito?

    Un bacio bionda, e lasciati scompigliare da tutta questa felicità :*

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  3. E sei sempre da leggere tutta d'un fiato, io non smetto di adorarti, le donne sono belle quando sorridono sinceramente ed è così e stoppete.
    Aspetto con ansia che tu mi aggiunga <3

    Baciosi B.

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  4. come non ammirarti per l'estremo buongusto delle tue citazioni?
    ;-)

    :-*

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  5. In effetti se su altro sono assai "discutible" (cit. un po' a cazzo del Crozza), in fatto di "museispiratrici" mi pregio di riconoscere che sono "formidable" (cit. esatta del Crozza)

    [:*]

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  6. Kovalski. A proposito. Se una di queste sere, mentre tu starai sovamente bevendo il tuo negroni insieme a una graziosa donzella (tutte ma non fintebionde eh!!) ti si avvicinano due figuri con occhiali scuri e cappotto nero e ti dicono: Fbi.Kovalski deve venire con noi!. Stai tranquillo, sono io. E' che non ti vedevo in giro da un po' e mi sono preoccupata ecco. Uff. Lo sai che sono ansiosa no ? [:*]

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    1. vieni tu anziché mandare loro
      e vedi che non devi farti pregare per farti seguire :-)

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  7. Kovalski in versione iper-gentiluomo wow :*

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    1. ...a dire il vero, l'idea era un filino differente... ma vabbé :-)

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    2. Kovalsky stavo solo facendo un po' di scena da femminuccia. Uff certe volte tra noi il biondo sei tu :P

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    3. Ho scritto KovalskY ah ah ah ah "incorregiBLe" :))

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    4. la soluzione è sempre la più semplice, no? mail.a.kovalski@gmail.com

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Cosa bevi ? Ma. Soprattutto. Bevi ?