Le parole. Sono solo il pulviscolo colorato che lasciamo dietro di noi. Frammenti di luce che restano a raccontare qualcosa che esiste da prima. Come le scie luminose del cielo la notte. Parlano in ritardo delle stelle che esistono, brillando in un punto che è vivo da prima. Le parole sono mappe imprecise e un po' rozze dei luoghi dove vivono e si fondono i cuori che si amano creando, nel silenzio di tutto quanto è vivo e reale, stelle nuove.
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Cosa bevi ? Ma. Soprattutto. Bevi ?