[Il suo taxi, prego]
Note sparse. A margine. A matita. A penna. Alla cazzo (anche)
sabato 26 ottobre 2013
Annabelle # Lettera d'autunno
Amore, ho finito le parole. Ti mando le foglie rosse dei giardini e scatoline d'aria azzurra. La luce dilatata dietro ai vetri della sera e il profumo dei cuscini quando mi addormento. Il silenzio dolce di te che stai arrivando.
Ma è tuo questo mucchietto di parole? Perché qualcuno dovrebbe pubblicarle affinché tutti sappiano che se pure dovessi esaurirle, ci sarebbe un di te a riempire tutto lo spazio.
Lampur mi confondi. Grazie. E' mio questo mucchietto di parole, come tutto quello che è qui e che non è tra virgolette o ha nei tag il suo autore. Quando mi riesce di disegnare emozioni in cui anche altri si riconoscono è un giorno speciale per me :)
Ma è tuo questo mucchietto di parole? Perché qualcuno dovrebbe pubblicarle affinché tutti sappiano che se pure dovessi esaurirle, ci sarebbe un di te a riempire tutto lo spazio.
RispondiEliminaLampur mi confondi. Grazie. E' mio questo mucchietto di parole, come tutto quello che è qui e che non è tra virgolette o ha nei tag il suo autore.
EliminaQuando mi riesce di disegnare emozioni in cui anche altri si riconoscono è un giorno speciale per me :)